abcV ristorante vegetariano a New York
38 E 19th St
(212) 475-5829
Aperto a pranzo a cena
abcv.nyc
Il bianco ricorda un po’ le corsie di ospedale in Italia e un po’ gli stabilimenti balneari, dipende con quale animo entrate in questo locale molto alla moda a NY impostato su una cucina vegetariana (non vegana) di Jean-Georges Vongerichten, un cuoco iconico nella Grande Mela che per anni ha dettato le tendenze gastronomiche in città.
Può la creatività di un singolo, per quanto bravo, essere superiore a quella delle comunità che per secoli, millenni, hanno avuto una dieta essenzialmente vegetariana? Sicuramente no, ma è possibile comunque realizzare alcune preparazioni che siano gustose.
La sostanza in effetti è che le cucine a base vegetariana rincorrono il desiderio di carne, i locali vegetariani nati nella cultura delle proteine animali tentano ad ogni costo di allontanarsi, ed è per questo che quello che manca, spesso e volentieri, è proprio la golosità. Un elemento fondamentale nella convivialità mediterranea. Peperoni al gratté con olive e capperi, zucchine alla scapece, la scarola imbottita, i friarielli, restano i riferimenti di chi per primo aprià un ristorante vegetariano italiano o mediterraneo a New York imponendo il modello del piacere coniugato alla salute.
Detto questo, sia che siate onnivori o vegetariani, questo locale io lo consiglio come pausa pranzo, soprattutto se siete alle prese con il terribile caldo afoso di New York: la qualità degli ingredienti è sicuramente di alto profilo, la materia prima viene da coltivazioni biologiche, spesso di piccoli produttori. E alla fine del pranzo uscirete leggeri, sani e consapevoli di aver fatto del bene al vostro corpo, tanto più perchè siete nel paese che pratica quotidianamente l’alimentazione più cangerogena del mondo.
Leggerezza ed equilibrio sono le due qualità che il grande cuoco di origine alsaziana offre in questo locale molto accorsato dai vip che ci tengono alla pelle e alla longevità.
Alla fine pagherete, senza bere alcolici, sui 70-80 dollari a testa.
Sicuramente una esperienza da fare per capire le tendenze, anche se le migliori cucina vegetariane restano quella contadina del Mediterraneo e quella indiana.