di Paolo Mazzola
Il 30 agosto si è svolta presso il Ristorante Sora Maria &Arcangelo di Olevano Romano un’interessante manifestazione che ha visto l’eccezionale presenza di tutti i produttori del Cesanese DOC di Olevano Romano e di diversi produttori del Cesanese di Affile e del Piglio DOCG, riuniti per l’occasione a celebrare le virtù del più grande vino autoctono laziale .
La manifestazione si è svolta in occasione della 39.a Sagra del Cesanese ad Olevano, con il contributo del ristorante Sora Maria &Arcangelo, della “Strada del vino Cesanese” che vede raggruppate le cantine del Piglio e di Affile e aziende agrituristiche, enoteche ed esercizi commerciali del settore e della Strada del Vino Terra del Cesanese Olevano Romano con cantine e esercenti del settore del territorio di Olevano.
Il ristorante Sora Maria e Arcangelo, di Giovanni Milana, situato nel centro storico di Olevano è stato la degna cornice di quest’evento, un approdo di grande qualità che risale agli anni 50, gestito dai nonni prima e poi dai genitori di Giovanni Milana, Pino e Rita.
La struttura del ristorante è quella di un antico granaio riqualificato e conserva ed ingloba nella sua architettura elementi antichi, come la volta in cotto, l’antico pavimento ed alcuni elementi tufacei.
La cucina è tradizionale ma con molti elementi innovativi di buona tecnica e l’utilizzo di materie prime di qualità assoluta…un piatto su tutti sul quale Pasquale Pace cugino di Giovanni ha speso fiumi di parole e per il quale vale la pena di sobbarcarsi anche 200-300 Km. di viaggio:
i Cannelloni della Sora Maria, ripieni al pasticcio di vitellone, gratinati ai pinoli con Fior di latte di Morolo a latte crudo“Scarchilli”.
Il contesto dell’evento è stato evidentemente diverso, circa 150 coperti, ben aldilà dei 40-50 abituali, molti posti all’aperto sul corso di Olevano , una bella festa parte integrante della Sagra del Cesanese con tanta gente dai comuni vicini, le bancarelle…….
Menu:
La crocchetta di baccalà con salsa allo yogurt e cetrioli
Cous cous di farro perlato con (ottimo!!) fior di latte di Morollo , salsa di gazpacho e sfoglia di baccalà
Gnocchetti acqua e farina con salsa di pomodori, burrata e pesto di basilico
Coda alla Vaccinara al Cesanese ( antica ricetta di nonna Maria)
Gelato al cesanese e al gusto “ciambelline”
Torta allo yogurt con lamponi e more di rovo.
La parte del leone l’hanno svolta i vini con tanti produttori presenti:
“Consilium” 2008 Cesanese Doc Olevano Romano dell’ azienda agricola Migrante del bravo Lorenzo Fanfarillo. Come di consueto vino con maturazione ed integrità del frutto curata nei dettagli conseguenza di un preciso lavoro in vigna, intense sensazioni fruttate, balsamiche e di spezie, acidità contenuta, ma grande equilibrio complessivo con tannicità gestita sapientemente a dare un minimo di cattiveria e di tipicità . Forse il vino che ho preferito.
“Cirsium” 2008 Cesanese Doc Olevano Romano az. Agr. Cantine Damiano Ciolli. Vinificazione e gestione del vitigno originali, a privilegiare equilibrio, frutto e bevibilità, con uve provenienti da vigna antica a bassissima resa e curata con attenzione maniacale. Buona struttura e complessità con 14,5°alc.
Floreale da fiori appassiti, balsamico, frutta matura , spezie e cuoio, con tannini setosi e morbidi. Vino fine dal profilo elegante in un contesto che ha spesso privilegiato vini strutturati e muscolari. Un campione per la tipologia.
“Silene 2010” Cesanese Doc Olevano Romano az. Agr. Cantine Damiano Ciolli. Fratello minore del Cirsium, da vigne più giovani, ancora più accentuata la logica di privilegiare frutto, equilibrio e bevibilità e quindi finezza ed eleganza, in un contesto di 13,5°alc. Damiano sta creando un vero e proprio stile personale di vinificazione del Cesanese.
“Vignalibus 2010” Cesanese Doc Olevano Romano az. Agr. Proietti. Olfatto ricco di sensazioni fruttate , morbido al gusto con tannicità ben presente e gestita ed un’acidità inconsueta, un po’ più sostenuta , forse frutto anche della piccola parte di Sangiovese presente . Vino equilibrato, di 14°alc. e di piacevole bevibilità, campione nel rapporto q/p.
“Morra Roscia 2007” Cesanese Doc Olevano Romano. Az. Vitivinicola Buttarelli Flavio .Da vigna dedicata allevata ad altitudine superiore ai 500mt. Vino dal frutto maturo/surmaturo prepotente, confettura di visciole soprattutto, ma anche prugna , seguono sensazioni di spezie, appagante al gusto con una tannicità tipica e rustica che morde ancora.
“Cesanese 2008” Cesanese Doc Olevano Romano. Az. Compagnia di Ermes. Prevalgono le sensazioni surmature di prugna ed amarene insieme a speziato e balsamico, morbido, ma anche con tannini abbastanza rustici. Anche in questo caso buona cura in vigna e basse rese per ettaro.
Anche tanti vini bianchi delle cantine di Olevano e alcune bottiglie di Cesanesi del Piglio e di Affile provati: il Colle Forma 2010 Cesanese del Piglio DOCG di Giovanni Terenzi, dal profilo fruttato di confettura di amarena e dal gusto dove prevale un’accentuata morbidezza, L’Onda 2010 Cesanese del Piglio DOCG dell’Opificio Berucci, sorprendente per equilibrio, tipicità e facilità di beva il Capozzano 2010 di Formigoni.
Durante la cena sono state “servite” delle letture sul cibo e dintorni gentilmente offerte dalla libreria “LiberaMente”.
Il fine pasto è stato rinfrescato dall’originale gelato al vino Cesanese offerto dalla Gelateria Artigianale “Papi”.
Ristorante Sora Maria & Arcangelo
Via Roma, 42 00035 Olevano Romano Roma
Tel.: 06 956 4043
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