di Marco Milano
E’ arrivato l’atteso annuncio, l’8 giugno all’Hotel La Residenza, l’elegante hotel della famiglia De Angelis, in via Federico Serena, a qualche centinaio di passi dalla piazzetta di Capri “Vico Pizza and Wine” aprirà a a partire da sabato 8 giugno.
Nella parola “Vico” sono racchiuse le iniziali del suo nome, Vincenzo Coccia, uno dei massimi esponenti del mondo della pizza. “Io e i miei figli siamo entusiasti ed emozionati per questo nuovo progetto – ha detto Vincenzo Coccia via social per annunciare il suo sbarco sull’isola di Capri – Vino e Pizza mai così in sintonia”. E così dopo Roma il progetto Vico Pizza&Wine arriva anche a Capri per esportare anche sulla terra dei Faraglioni le pizze del Maestro Enzo Coccia from “La Notizia”, lo storico tempio napoletano della pizza di via Michelangelo da Caravaggio. A Capri, dunque, negli spazi dell’Hotel La Residenza, si potrà degustare l’arte di “un pizzajuolo con una maniacale attenzione verso le procedure di impasto, un sommelier che tra i primi ha proposto l’abbinamento pizza e vino – come si legge nella presentazione – Coccia, nato con le mani in pasta ma dotato di un grande spirito critico e di una cultura generale, storica e scientifica che non si limita al mondo pizza è stato uno dei primi a mettersi in discussione e rivedere il ruolo del pizzaiolo, fare nuove riflessioni e apportare grandi cambiamenti su impasti e materie prime. Una felice intuizione quella di capovolgere il modo di pensare la pizza napoletana: l’impasto diventa il protagonista della scena sin dalla selezione delle materie prime che, combinate tra loro, creano una massa soffice e perfetta capace di accogliere diversi ingredienti di alta qualità. Rivoluziona così l’idea della pizza trasformandola da prodotto popolare in autentica eccellenza gastronomica.
La via intrapresa è quella giusta: Enzo propone ingredienti nuovi e alternativi e soppianta la birra con il vino grazie alle conoscenze acquisite durante il corso di sommelier presso l’AIS di Napoli, creando così una sinergia tra vini e pizze.
Enzo Coccia può essere considerato ancora oggi il maestro di una nuova via, di un nuovo modo di interpretare la tradizione, di una pizza al passo con i tempi, fonte di ispirazioni per chi ha deciso di andare oltre il sapere popolare e ha creduto in un approccio scientifico e tecnico alla pizza.
Nei suoi progetti Enzo ha coinvolto i figli Andrea e Marco che lo affiancano anche oggi nel progetto VICO”. Tra le sue pizze la prima versione della Marinara che era con pomodorini del Piennolo del Vesuvio Dop, acciughe di Cetara, olive nere di Gaeta, olio extravergine di liva Penisola Sorrentina Dop, prezzemolo tritato, origano, basilico e aglio che Enzo Coccia chiama Santa Lucia in onore del quartiere di pescatori di Napoli. Ma anche la pizza Cynar, con carciofi fritti, pepe e mentuccia. “Nel nostro impasto – svela Enzo Coccia – è fondamentale una lievitazione /maturazione minimo di 26 ore.
Le prime 12 ore ad una temperatura di 22 °C le altre 12 a 4 °C ed un altro paio di ore ancora così da raggiungere la temperatura ideale per la manipolazione della pasta e infornarla”. Da “Vico”, inoltre, la margherita in tre versioni differenti e il calzone napoletano nel menù “’A pizza ‘e na vota” in due versioni: napoletano e con scarola liscia. Tra le tante da segnalare la Salsiccia e Frarielli con provola di bufala Dop, friarielli saltati, salsiccia artigianale, blend di spezie “Pikkante” di Francesco Apreda e pecorino romano ma anche la “In fondo al mar” con scarola riccia, arancia, finocchi, acciughe di Cetara, filetti di tonno rosso del Mediterraneo sott’olio, olive nere di Gaeta.
VICO Pizza and Wine a Capri
Hotel La Residenza
Via Federico Serena 22
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