di Marco Milano
La nuova sede di “Liquid Art System”, la rete di gallerie fondata da Franco Senesi, con spazi espositivi a Capri, Positano, Ravello, una “casa” inaugurata ad Ortigia, la piccola isola che costituisce la parte antica della città di Siracusa in Sicilia, ha rappresentato, di fatto, il ruolo del vino, come trait d’union tra territori, sotto il segno della storia e dell’arte.
In un’isola dalla storia millenaria e fatta di meraviglie naturalistiche ed artistico-monumentali, infatti, il patron Franco Senesi ha voluto che al momenti di levare i calici per inaugurare duecento metri quadri che ospiteranno le opere di alcuni degli oltre cinquanta artisti rappresentati dalla galleria, (sculture di Giacinto Bosco, gli oli su tela di Elisa Anfusoi, lo stile iperrealista di Paolo Quaresima, le iconiche marine di Antonio Sannino, i ritratti di Marco Grassi, le fotografie di Alessandra Lanzafame, i dipinti di Filippo Manfroni) Ortigia e Capri fossero unite da un aperitivo con il vino che Franco produce alla Migliara ad Anacapri, il “Migliara Rosso, Piedirosso”.
Un vino che, come ottimamente raccontato in queste pagine da Antonella Amodio, nasce da vigneti che Franco Senesi, gallerista e collezionista d’arte prima che imprenditore del wine ha acquistato. Si tratta di Aglianico, Falanghina e varietà locali che subito dopo affidò alle cure del padre, con la consulenza degli agronomi ed enologi Giovanni Piccirillo e Alessandro Fiorillo. E così, in occasione dell’opening siciliano che Franco Senesi ha voluto portare un “pezzo” del suo “Chalet Azzurro Capri”, dove una preziosa e selezionata cantina custodisce Migliara Bianco, con affinamento in acciaio e Migliara Rosso, con breve maturazione in legno, giunti alla loro terza edizione.
“Due vini – li descriveva Antonella Amodio – che hanno come caratteristica la freschezza e l’impronta iodata, con pulizia dei profumi e sorso salino e profondo. Vini frutto di un progetto che non si ferma alle idee, ma entrano nella storia moderna delle produzioni senza dimenticare le radici. Ogni fase del lavoro è pensata e da ogni filare si ricava il maggior potenziale, per rappresentare al meglio la Capri da bere. Autenticità e passione, innovazione, perfezione e naturalezza, questo è il messaggio di Chalet Azzurro Capri, che, per il tramite delle sue etichette, trasmette la bellezza del luogo, dove nulla è lasciato al caso, con una viticoltura eroica che salva dall’estinzione antiche usanze”.
Ora, proprio nell’arteria principale dell’isola di Ortigia, alle spalle del Duomo di Siracusa, patrimonio dell’Unesco, dove un tempo sorgeva quello che fu il tempio dedicato ad Atena, la prima sede siciliana del gruppo Liquid “esporta” da isola a isola il Migliara Rosso. E sicuramente per il network Liquid di Franco Senesi, che in poco più di dieci anni, si è evoluto esponenzialmente fino ad arrivare alle fiere di settore in metropoli come Londra, Istanbul, New York e Miami, ci saranno occasioni per far degustare in un ideale e simbolico binomio vino e arte il Migliara Rosso anche fuori dai confini nazionali e portare un sorso di Capri in giro per il mondo.
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