di Enrico Malgi
Quando si parla di grandi vini italiani a bacca bianca non si può assolutamente tralasciare di nominare il Fiano di Avellino Docg, che ormai è diventato un’icona a livello nazionale.
Per questo motivo sono molto felice di avere recentemente testato l’ultimo millesimo di Fiano di una azienda irpina: Tenuta Sarno di Avellino di proprietà di Maura Sarno, le cui vigne di solo Fiano sono collocate nel vocato comune di Candida.
1860 emme Fiano di Avellino Docg 2021.
Fiano in purezza ovviamente, vendemmiato ad inizio di ottobre. Maturazione in acciaio per un anno e poi affinamento in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 23,00 euro.
Nel calice si scorge un luminoso ed attraente colore giallo paglierino appena appena sfumato di lampi verdolini. Dall’ampio bouquet si rincorrono e si espandono nell’aria caratteristici e poliedrici profumi, che in successione ricordano la varietale nocciola irpina, la succosa pesca bianca, l’aromatica e fresca pera kaiser, il dolce mandarino, il dissetante melone bianco, il gustoso ananas e poi ancora vibranti sbuffi di acacia, tiglio, camomilla, muschio e citronella.
Non da sottovalutare poi le gradevoli credenziali di spezie orientali e di minerali. L’attacco in bocca si rivela
immediatamente sublime e godibile, affascinante ed aristocratico, elegante e sensuale, morbido e rinfrescante, equilibrato e dinamico di un vino temperamentale e quasi fisico, che per certi versi sembra il suo “gemello” Greco di Tufo, dal quale differisce per un colore giallo meno carico e per una struttura più lineare, ma in compenso è sicuramente più longevo.
Gusto cristallino, soave, delizioso, leggiadro, aggraziato, arrotondato, verticale, increspato, complesso, sapido, raffinato, seducente e balsamico.
Potenzialità di conservazione a lunghissima scadenza trattandosi di un bianco “immortale”, che nel panorama vitivinicolo italiano occupa sicuramente una consolidata e primissima posizione. Fraseggio finale persistentemente lungo e godurioso.
Perfetto su un risotto alla zucca e mozzarella.
Sede legale ad Avellino – Contrada Serroni, 4/b
Tele Fax 0825 26161 – Cell. 339 7265669
info@tenutasarno1860.it – www.tenutasarno1860.it
Enologo: Vincenzo Mercurio
Ettari vitati di proprietà: 3, più 10 in affitto
Bottiglie prodotte: 28.000. – Vitigno: Fiano.
Dai un'occhiata anche a:
- Feudi Studi – Greco di Tufo Laura 2015
- Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2010 docg, Villa Diamante
- Taurasi Riserva Docg 2017 – Fiorentino
- Cantina Bambinuto a Santa Paolina e il Greco di Tufo da non perdere
- Fiano di Avellino 2006 docg Ciro Picariello e la magia del tempo
- Io Vino 2021, il nuovo capolavoro di Luigi Tecce
- Vini Le Otto Terre
- I Falco, la cantina di Paternopoli